
All'asinello sordo
staccatosi dalla ruota della giostra
un cavallino gira per il parco tutta notte
accade che la stessa notte
nella nebbia del parco avanza la solitudine
– e poi?
– perché, non ti basta: la nebbia
la notte la solitudine e un cavallino
di Donaldas Kajokas, traduzione italiana di Davide Ferrari e Jurga Po Alessi
Il titolo è stato preso da un verso di Orazio che recita: surdo asello fabellam narrare, ossia raccontare una fiaba all’asinello sordo. È così che il poeta vede la condizione odierna della poesia. Le belle parole dei poeti, lette e ascoltate da pochi, spesso raggiungono orecchie sorde. Il titolo della raccolta possiede, come ribadito dal poeta in un’intervista, anche un altro significato: fraintendimenti ed interpretazioni errate sono inevitabili, tuttavia, è necessario continuare a parlare, anche se ad ascoltarti saranno solo asinelli sordi. La raccolta si caratterizza per uno sguardo purista e minimalista (c’è una poesia composta solo da puntini di sospensione) e per i toni pacati: tratti tipici dell’estetica di Kajokas, vero maestro nel parlare delle piccole cose della vita quotidiana svelando l’immensa bellezza del creato. Il volume è stato eletto Libro più creativo 2011, titolo insignito dall’Istituto della Letteratura e del Folklore Lituano.Tratto da 31 migliori libri lituani–
EFFIGE Edizioni
Released November 2019
All'asinello sordo
staccatosi dalla ruota della giostra
un cavallino gira per il parco tutta notte
accade che la stessa notte
nella nebbia del parco avanza la solitudine
– e poi?
– perché, non ti basta: la nebbia
la notte la solitudine e un cavallino
di Donaldas Kajokas, traduzione italiana di Davide Ferrari e Jurga Po Alessi
Il titolo è stato preso da un verso di Orazio che recita: surdo asello fabellam narrare, ossia raccontare una fiaba all’asinello sordo. È così che il poeta vede la condizione odierna della poesia. Le belle parole dei poeti, lette e ascoltate da pochi, spesso raggiungono orecchie sorde. Il titolo della raccolta possiede, come ribadito dal poeta in un’intervista, anche un altro significato: fraintendimenti ed interpretazioni errate sono inevitabili, tuttavia, è necessario continuare a parlare, anche se ad ascoltarti saranno solo asinelli sordi. La raccolta si caratterizza per uno sguardo purista e minimalista (c’è una poesia composta solo da puntini di sospensione) e per i toni pacati: tratti tipici dell’estetica di Kajokas, vero maestro nel parlare delle piccole cose della vita quotidiana svelando l’immensa bellezza del creato. Il volume è stato eletto Libro più creativo 2011, titolo insignito dall’Istituto della Letteratura e del Folklore Lituano.Tratto da 31 migliori libri lituani–
EFFIGE Edizioni
Released November 2019