Nuvole spray
drammaturgia e regia: Davide Ferrari
con: Maliminori
locandina e foto di scena: Alessandra Fuccillo
video trailer: Davide Ferrari
Un buco nella porta è ciò che rimane.
Una cornice vuota, le mani ritagliate
sulla carta, la rappresentazione
di quel varco sulla soglia è
il buio intermittente che ritorna:
la memoria della stessa specie.Davide Ferrari
[Nuvole Spray]
«Questo spettacolo è la nostra risposta al destino avverso».
Queste sono le parole pronunciate con grande lucidità e consapevolezza da uno dei detenuti/attori partecipanti al laboratorio di recitazione, e racchiudono il senso più reale e intimo dello spettacolo che nasce come proseguimento del lavoro su Le nuvole di Aristofane.
Dopo il debutto dello spettacolo, l’attore protagonista è stato trasferito in un altro istituto e la commedia non sarebbe più potuta andare in scena come era stata concepita. Tuttavia restava una possibilità, seppure rischiosa: tentare, durante la settimana che ci separava dalle nuove repliche, di rielaborare quello che avevamo appreso dal testo e appropriarcene a tal punto da farne uno spettacolo nuovo e originale, costruito non solo sul lavoro dei mesi precedenti ma anche sfruttando le circostanze avverse come una nuova opportunità.
Nuvole spray è la sintesi di un lavoro lungo, paziente, che ci ha portato a conoscerci, a creare un gruppo basandoci sull’impegno nel lavoro, la fiducia e il rispetto reciproco, è la nostra avventura attraverso le parole, la musica e le immagini, un viaggio reso possibile unicamente grazie alla fiducia e alla disponibilità degli attori che hanno accettato di mettersi ulteriormente in gioco di fronte al mistero e di affrontare la paura di un possibile insuccesso.
Dalla collaborazione sincera e dal rispetto nasce la fiducia e quindi la speranza. Non è impresa di poco conto fare proprie queste parole e accenderle grazie al palcoscenico perché, una volta spente le luci, tolti i costumi e svuotata la scena, rimangano in noi come un dono che liberamente possiamo decidere di condividere con gli altri.
Davide Ferrari
